L’appello di Erin Pizzey, la donna che sollevò il problema della violenza domestica e fondò il primo centro anti-violenza.

«Il movimento femminista ovunque ha distorto il problema della violenza domestica per i propri fini politici e per riempirsi i portafogli. Sotto la copertura dei centri anti-violenza che danno loro fondi e strutture per portare avanti la guerra di genere contro gli uomini, le femministe hanno iniziato a diffondere dati tendenziosi.  Osservai le femministe costruire le loro fortezze di odio contro gli uomini, dove insegnavano alle donne che tutti gli uomini erano stupratori e bastardi. Testimoniai il danno fatto ai bambini in tali rifugi. Capii che il femminismo è una frode. Sia le donne che gli uomini possono essere crudeli. L’unica cosa di cui un bambino ha davvero bisogno, i suoi genitori assieme sotto lo stesso tetto, viene minata dall’ideologia che dice di difendere i diritti delle donne. È venuto il momento di chiudere con questa ideologia dell’odio. Quelle donne che amano i loro mariti, i loro partner, i loro figli, si uniscano al movimento degli uomini nel combattere le leggi anti-uomini. Questa è la nostra ultima possibilità di correggere un male atroce. Milioni di uomini ed i loro bambini hanno sofferto nelle mani di questo malvagio movimento femminista. È arrivato il momento per uomini e donne di dire NO AL FEMMINISMO»

La “Mistica della Femminilita’” passata attraverso 50 anni di storia….

Secondo me quel testo di Betty Friedan “La mistica della femminilita’” rappresenta qualcosa di cruciale e non ancora metabolizzato (e quindi nemmeno focalizzato a livello simbolico) nel contesto delle battaglie femminili attuali.

C’è qualcosa di paradossale che non torna. Infatti da una parte l’autrice disse  “NOI DONNE NON SIAMO DOLCI E GENTILI COME CI VEDETE VOI UOMINI. NOI SIAMO DIVERSE… SIAMO COME VOI!…”

Contemporaneamente queste nuove donne iniziarono la loro battaglia contro il maschile con quale, tuttavia, si confrontarono (e si confrontano tuttora) in termini di sovrapposizione identitaria. In qualche modo par di capire che queste dicano “SIAMO COME VOI… DIMENTICATE L’ANGELO DEL FOCOLARE… NOI NON SIAMO QUESTO… QUESTA IDEA ‘MISTICA’ DELLA DONNA E’ SOLO NELLA VOSTRA TESTA”

Una sovrapposizione che tuttavia storicamente non riesce e che sotto il volto della contestazione nasconde una frustrazione per il mancato riscontro nella realta’ (Femmine che affermano di essere come i maschi ma che non riescono ad emularli in termini positivi).

Tu, Gaetano, avevi scritto qualcosa a questo proposito (E’ il femminismo estremo che ha riportato la donna nel medioevo) ma era una riflessione tua, sganciata dal confronto con i testi di riferimento del femminismo estremo comunque colpevole, a tuo avviso, di aver riportato la donna al medioevo.

Insomma… su questo punto ci sarebbe da lavorarci. Tu che ne pensi? Ieri ho postato diverso materiale su questa questione a partire da “Escape from freedom” di From per arrivare all’ipotesi che l’attuale materialismo ateo (beccata anche l’UAAR) altro non abbia fatto che sostituire al Teos un altro oggetto di venerazione cui, in qualche modo, assoggettarsi.

Un percorso strano ma che secondo me varrebbe la pena indagare.

In sostanza dalla contestazione de “la mistica della femminilita’” si è arrivati a far si che questa DONNA MISTICA sia addirittura giunta a soddisfare la tensione religiosa umana, in termini laici sì ma anche, e tu puoi valutarlo meglio di me, schizofrenici.

Va beh… sono pensieri a voce alta. Qui la battaglia si fa dura perché le caste si oppongono ad ogni riforma.

Ci tocchera’ lottare come Mandela per vedere riconosciuti i diritti umani maschili.

E non è nemmeno garantito l’happy end. :-((

 

———— :-PPP

Liberazione Sessuale e Fobia del Sesso: due elementi paradossalmente concomitanti e micidiali per devastare il clima familiare

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Nel mondo globale, dove un fatto avvevunto in Australia o in Somalia viene spesso percepito come accaduto nella casa del vicino, nel corso degli ultimi decenni ha avuto la meglio la cultura del sospetto. Complici tv e, più in generale, i media audiovisivi capaci di trasmettere in tempo reale testi, immagini e suoni, viviamo ciascuno chiuso in una sorta di guscio al di fuori del quale la realta’ appare come qualcosa di estremamente aggressivo e da evitare.

Si è iniziato con la violenza per poi passare, più o meno contemporaneamente, attraverso la pedofilia e giungere a sospettare di chiunque. Per rafforzare questo clima infausto in cui si è costretti comunque a vivere, sono poi arrivati gli slogan di chi, piu’ o meno volontariamente (e spesso con molto dubbie competenze, aggioungerei) ha deciso di buttarsi nel business dell’antiviolenza e dell’antipedofilia. Seminando il panico ma anche creando l’humus per un ottimo mercato. Perché, che lo si creda o meno, le due attivita’ pagano. Antiviolenza e antipedofilia pagano pure bene dando tra l’altro la sensazione a chi le svolge di potersi ergere a paladino dell’umanita’ ormai costretta a combattere contro orchi di ogni tipo.

Lascindo ad altri o ad altro tempo le riflessioni sulla bonta’ di questo allarme sociale creatosi, non possiamo non constatare come questo nuovo clima culturale abbia segnato la fine del caldo ambiente familiare dove la maggior parte di noi è cresciuta.

Oggi che i nonni sono considerati una appendice inutile se non dannosa, oggi che i papa’ vengono volentieri messi sotto processo sulla base di semplici accuse della ex e allontanati così dai figli, oggi che qualsiasi persona che si avvicini ad un bambino è guardata con sospetto, allontanata e talvolta indagata, oggi che le cose stanno così, il risultato è che i bambini crescono e vivono nel vuoto delle relazioni familiari un tempo dense di personaggi ormai passati in una sorta di aparheid post-moderno.

 

Ci illudiamo così di essere sulla strada di mettere fine agli abusi senza renderci conto che tutto quello che stiamo facendo è un abuso esso stesso. Uno dei peggiori perché capace di annichilire, svuotare e rendere insopportabile l’esistenza di chiunque.

La fobia del sesso, insieme alla volonta’ di etichettare come violenza qualsiasi comportamento diverso da quello ideologicamente idoneo, sono la violenza piu’ grande che una societa’ potesse fare a se stessa.

Una societa’ vittima delle proprie paure che non combatte l’abuso o la violenza ma che semplicemente combatte sé stessa e i fantasmi che essa stessa crea.

A me dispiace. Dicano quel che vogliono lor signori, ma la realta’ e’ che stiamo perdendo un mondo intero pieno di ricchezze per camminare verso un futuro fatto di niente.

g.f.

STOP ai mantenimenti (a quelli sotto forma di assegno) per LIBERARE i nostri FIGLI dai ricatti economici

  • DOMANDA di Tiziana Freccia:

I figli stanno con i papa’ i pomeriggi per tornare la sera OBBLIGATORIAMENTE dalla mamma e la mattina andare a scuola. Mi spiegate che senso ha? Perché e’ VIETATO che rimangano a dormire con i papa’?

  • RISPOSTA:

«Il giorno che tante persone rifiuteranno di pagare mantenimenti disposti ma non previsti dalla L. 54/2006 (situazione realistica, in quanto fa leva anche sull’egoismo individuale, e muove una frazione significativa del PIL), allora il fatto compiuto sarà la nuova legge.» —> http://www.comunicazionedigenere.com/?p=1061 E quando sara’ così, Tiziana, non sara’ piu’ nemmeno obbligatorio che i figli tornino a dormire dalla mamma. SARANNO LIBERI!

 

STOP AI MANTENIMENTI (A quelli sotto forma di assegno) per LIBERARE I NOSTRI FIGLI DAI RICATTI ECONOMICI.

 

[Campagna per l’applicazione del mantenimento diretto dei figli previsto dalla LEGGE]

La “parte bianca”

…c’e’ un luogo nei nostri pensieri, Tesoro, in cui l’amore tra due persone assume una dimensione assolutamente inaccettabile per le nostre menti ancora legate a dei parametri che si sono leggermente evoluti rispetto a quelli primitivi del concetto del branco.

Questa dimensione dice che una persona amata non ti appartiene in nessun modo…. una persona a cui vogliamo bene e’ un meraviglioso di piu’ a cio’ che abbiamo, e’ un condimento aleatorio della nostra vita alla stessa stregua di un buon libro o di una carezza della nonna.

L’amore non consente interferenze personali ne’ frizioni.

L’amore e’.

Non e’ difficile a questo punto capire quanto siamo stupidi quando ci infiliamo dentro i “ma” i “perche'” e i “se” che altro non sono che domande che facciamo a noi stessi per mascherare la nostra paura e la poca stima che proviamo per noi stessi.

L’UNICA COSA CHE OCCORRE CHIEDERE ALL’AMORE E’ LA SUA PARTE BIANCA…quella che compone il suo significato.

Tutto il resto e’ societa’, sistema, cultura…. branco.

La prossima volta che incontrerai l’amore cerca di mettere via le parti dai colori cupi e sordi e vivi di quelle dai colori brillanti e solari.

Un bacio

 

Se mai serviva una prova che il nazifemminismo fosse realta’, adesso l’abbiamo.

SONO STATI DISABILITATI QUASI TUTTI GLI ACCOUNT AMMINISTRATIVI DELLE PAGINE.

VI chiediamo QUINDI DI SCRIVERE A FACEBOOK disabled@facebook.com chiedendone la riattivazione e spiegando ciò che presumibilmente è successo.

(SEGNALAZIONI PIRATA)

DENUNCIAMO LA CENSURA MESSA IN ATTO DA SOGGETTI CHE OPERANO ILLEGALMENTE

NON PIEGHIAMOCI ALLA PREPOTENZA

grazie per esserci

Attraverso questo blog avverranno ulteriori comunicazioni nell’attesa che loe responsabilita’ di quanto accaduto oggi siano verificate.

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