NEWS IMPORTANTE - del 05/08/2008
IL PUBBLICO MINISTERO Dr. MASSIMO LASTRUCCI SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE RICORRE IN CASSAZIONE CONTRO LA DECISIONE DEL TRIBUNALE DI FIRENZE CHE IN DATA 14 GENNAIO 2008 ANNULLO' IL CAPO DI IMPUTAZIONE PER MALTRATTAMENTI FAMILIARI PERCHE' NON FORMULATO IN CONFORMITA' A QUANTO PRESCRITTO DALL'ART. 429 DEL C.P.P. E QUINDI TROPPO GENERICO.
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16
Agosto 2006
ONPA - Osservatorio Nazionale Permanente sui
provvedimenti in materia di Affidamento condiviso
Un invito a tutti voi ad inviarci i vostri
dispositivi di affido condiviso al centro di raccolta ADIANTUM o alle sedi delle
associazioni aderenti ad ADIANTUM.
ADIANTUM, tramite il neonato Osservatorio Nazionale Permanente, valuta
negativamente i recenti dati, pubblicati dall’ISTAT, che attribuirebbero ai
provvedimenti di affidamento condiviso le dimensioni di un vero e proprio
“boom”.
Fabio Nestola, Responsabile Nazionale Dati dell’Osservatorio, afferma che
“ad una crescita percentuale di affidamento condiviso dei figli non
corrispondono misure troppo diverse da quelle erogate con il vecchio
ordinamento.
In troppi tribunali l’affidamento condiviso è solo un’etichetta da
incollare al precedente orientamento, cambia solo la dicitura: i figli non più
‘affidati’ ma ‘collocati’ presso un solo genitore, che per l’effetto
ottiene l’assegnazione della casa coniugale ed il versamento di un contributo
al mantenimento. Esattamente il contrario di ciò che il Legislatore intendeva
riformare. In buona sostanza, le rilevazioni statistiche riflettono una facciata
luminosa dietro la quale si nasconde un panorama reale ancora grigio.
Associazioni di genitori che hanno promosso e sostenuto la riforma, ma anche
magistrati, avvocati, psicologi, pedagogisti e decine di parlamentari,
convergono sulla necessità di aggiornare la normativa fino ad oggi
impoverita da una disapplicazione avvilente”. “Siamo ben lontani”, osserva
Tiziana Arsenti, Coordinatrice Nazionale dell’Osservatorio, “da una concreta
applicazione del condiviso in Italia. Il vero ‘boom’ a cui stiamo assistendo
è quello relativo alle centinaia di provvedimenti, difformi dal dettato della
legge 54, che il nostro Osservatorio sta ricevendo da tutto il Paese, a conferma
che i dati sciorinati in questi giorni dall’ISTAT nascondo una realtà del
tutto diversa. Le dimensioni del problema, oggi, appaiono allarmanti”. Più
duro il Presidente di Papà Separati Palermo, che aggiunge “a ben guardare le
attuali modalità applicative della legge, il mandato del Parlamento è stato
tradito proprio da chi doveva garantirne la corretta applicazione.
L’affidamento condiviso è stato svuotato dal significato che il Legislatore
gli aveva attribuito, e l’estremo arbitrio con cui la Magistratura continua ad
applicare la giurisprudenza precedente è sotto gli occhi di tutti”.“Se
ancora oggi”, sostiene Andrea Carta, Presidente di Papà Separati Novara,
“un genitore deve minacciare di darsi fuoco di fronte ad un tribunale per
ottenere ascolto da parte di quelle istituzioni che negano ostinatamente
il suo diritto alla genitorialità, è evidente che questo stato di cose
non funziona. Magistratura e Servizi Sociali spesso intervengono in modo
sproporzionato commettendo errori sulla pelle dei bambini”Per Vittorio
Apolloni, Presidente del Centro Documentazione Falsi Abusi su minori, «L’ISTAT
non dà indicazioni sulla gran mole di false accuse che sempre di più
accompagnano i procedimenti giudiziali di separazione. E’ necessaria, invece,
una radicale riforma del sistema dei servizi sociali e una revisione delle
procedure di colloquio e perizia sui bambini vittime di presunti abusi. In
22.986 casi i genitori si accusano a vicenda, usando i figli come mezzo di
rivalsa sull'altro. E la metà delle denunce di violenza sui bambini si rivela
poi infondata, senza alcuna conseguenza sostanziale per
l’accusatore”.“Purtroppo”, conclude Antonello De Leonardis, Presidente
foggiano di Genitori Separati, “ ciò che manca è quel cambiamento culturale
che il Legislatore auspicava dovesse avvenire nei tribunali d’Italia con la
novella legge 54 del 2006. In questi due anni di oblio, invece, migliaia di
bambini hanno continuato a subire la violenza dell’allontanamento dal
genitore escluso, mentre l’ISTAT pretende di dare ai cittadini
l’illusione che tutto sia stato risolto. È doloroso ammettere che dalla
entrata in vigore della legge 54, alla sua concreta applicazione da parte della
magistratura, intercorra un lasso di tempo che miete ancora vittime.
www.adiantum.it
osservatorio@provvedimenticondiviso.it
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Sempre a proposito del CISMAI... da leggere!,
http://giustiziaintelligente.blogspot.com/2007/11/la-cacciatrice-i.html
ATTENZIONE!
QUI SI PARLA DI DELITTI COMMESSI SULLA PELLE DI UN
BAMBINO DI 2 ANNI
AL QUALE ASSOCIAZIONI DI VECCHIE FEMMINISTE E ISTITUZIONI
COMPIACENTI (MA
NESSUN GIUDICE!) HANNO TOLTO IL PADRE, LA
CASA, I GIOCHI, LA FAMIGLIA, CALPESTANDO OGNI SUO PIU' ELEMENTARE DIRITTO
INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTOGLI E COSTRINGENDOLO
A VIVERE DAL 4 SETTEMBRE 2006 ALL'INTERNO
DI 2 DIVERSI CENTRI ANTIVIOLENZA, TENUTO NASCOSTO, COME
UN PERSEGUITATO. SI PARLA DI MIO FIGLIO
CHE LA MADRE, GIAPPONESE E IN PROBABILE IPOTESI DISORIENTATA DALLO SCIBILE ABERRANTE
ABILMENTE PROPOSTOGLI, HA PORTATO CON SE' CONSEGNANDOSI E CONSEGNANDOLO NELLE
MANI DEI "CARNEFICI". NESSUNO
AVEVA IL POTERE DI FARE QUELLO CHE E' STATO FATTO. SI
TRATTA DI UN CASO TUTT'ALTRO CHE ISOLATO E CHE RIENTRA - QUALE ESEMPIO CONCRETO
E TANGIBILE - NEL CRESCENTE E ALLARMANTE ATTACCO ALLA FAMIGLIA E ALLA FIGURA
PATERNA IN ATTO NELLA NOSTRA SOCIETA'.
ARTEMISA - CISMAI - MUNICIPIO VIII Roma - Interpellanza parlamentare su abusologi di giugno 2007
ED ALTRE ISTITUZIONI LOCALI
LA RETE DEI CENTRI AFFERENTI
AD ARTEMISIA ATTRAVERSO IL CISMAI
"LO NASCONDONO A ROMA NELLA ZONA DEL MUNICIPIO VIII: TROVIAMOLO!" - Link a Papaseparati.org
APPELLO
A TUTTI I MEZZI DI INFORMAZIONE E AGLI ORGANI CENTRALI DELLO STATO LA PERCENTUALE DI
DIVORZI NELLA NOSTRA SOCIETA' E' ALTISSIMA! CIRCOSTANZE IPOTESI DI ATTUAZIONE CONTRIBUTI PUBBLICI A FORFAIT E A CONSUMO (UN TANTO PER CASO TRATTATO)
OTTENIMENTO PER LA DONNA DEL PATROCINIO
GRATUITO SPESE LEGALI IN MOLTI CASI MESSA A DISPOSIZIONE DELLA DONNA ACCOLTA DAL CENTRO ANTIVIOLENZA DI LEGALI, TRA L’ALTRO CON CONOSCENZE SPECIFICHE DELLE DINAMICHE
DEL CONFLITTO FAMILIARE E DEL SUCCESSIVO ITER GIUDIZIARIO. A MESSA A DISPOSIZIONE DI PERITI E CONSULENTI DI PARTE ANCHE FACENTI PARTE DI STRUTTURE “VICINE”
CHE POTRANNO GODERE DEGLI STESSI FINANZIAMENTI O DI FINANZIAMENTI PARALLELI PER IL SOSTEGNO AI SOGGETTI (MADRE-FIGLI) ALL’INTERNO DI STRUTTURE IN CUI SI AVVICENDANO PSICOLOGI,
PSICHIATRI, OLTRE AD UNA NUMEROSISSIMA VARIETA' DI ALTRI OPERATORI. DA QUANTO SOPRA DERIVA LA CONSTATAZIONE EVIDENTE CHE LA ESACERBAZIONE DI EVENTUALI PROBLEMI ALL’INTERNO DI “COPPIE A RISCHIO” IN CUI IL SOGGETTO FEMMINILE SIA
IN QUALCHE MODO ENTRATO IN CONTATTO CON UNO DEI CENTRI MENZIONATI POTREBBE RAPPRESENTARE,
IN IPOTESI, UNA VERA E PROPRIA MINIERA DI DENARO A CUI, LE STRUTTURE DI ASSISTENZA PRIVATE, IN RACCORDO CON QUELLE PUBBLICHE, POTREBBERO ATTINGERE
FACILI E LUCROSE OCCASIONI DI LAVORO FINANZIATE CON DENARO PUBBLICO.
Gianni Furlanetto PERSONALMENTE INVITO TUTTI COLORO IN
QUALCHE MODO SENSIBILI AL PROBLEMA AD INTERPELLARE LE AUTORITA' PER CONOSCERE
QUALE SIA LA RAGIONE PER CUI MIO FIGLIO DI 23 MESI (al 04/09/2006) E' COSTRETTO A VIVERE IN UNA
STRUTTURA "PROTETTA" A STRETTO CONTATTO CON SITUAZIONI DI ALTO
DISAGIO. VI PREGO DI CHIEDERE PERCHE' DA 6 MESI A MIO FIGLIO GLI E' IMPEDITO
DI VEDERE LIBERAMENTE IL PADRE. DOVE E' LO STATO DI DIRITTO? QUALE COLPA HA MIO FIGLIO PER
ESSERE RINCHIUSO IN UNA STRUTTURA NORMALMENTE ADIBITA A VITTIME DI VIOLENZA,
LONTANO DALLA SUA RESIDENZA FAMILIARE? PERCHE? CHIEDETELO, VI PREGO! GIANNI FURLANETTO da "il Firenze" http://www.ilfirenze.it Giustizia Intelligente: FEMMINISMO E LOTTA ALL'ABUSO Interrogazione
Parlamentare dell'On. Maria Burani Procaccini
Cominciamo Bene Estate - Rai 3 Figli Negati aderisce - Il post sul Forum LINK DI NATURA GIURIDICA
PERTINENTI IL CASO L'ISTITUZIONALIZZAZIONE
DEL MINORE COME PROVVEDIMENTO EX ART. 330 SS C.C. A SUA TUTELA * CONVENZIONE
COMUNE DI FIRENZE - ASSOCIAZIONE ARTEMISIA * FINANZIAMENTI,
COMODATI IMMOBILIARI E ACCORDI TRA PROVINCIA DI FIRENZE E ASSOCIAZIONE ARTEMISIA SCOMPARSI DAL 4 SETTEMBRE 2006
K. MESI 25 SCOMPARSO IL 4 SETTEMBRE 2004
Interpellanza parlamentare contro gli abusologi
PER LEGGERE
TUTTA LA STORIA
FARE CLICK QUI
(
CHI O COSA ALIMENTA QUESTO FENOMENO FATTO DI TRAGEDIE UMANE?
TRA LE VARIE IPOTESI: IL CIRCUITO DEL DENARO
IN ASSENZA DI “CONFLITTO DI INTERESSE”
ALL'INTERNO DI RETI ONLUS CREATE AD HOC.
SITUAZIONE CONFLITTUALE O DI GENERICAMENTE DI CRISI TRA CONIUGI O CONVIVENTI CON FIGLI IN CUI LA DONNA NON LAVORA O HA UN REDDITO INSUFFICIENTE A
GARANTIRE I PROPRI FABBISOGNI O COMUNQUE UN TENORE DI VITA RITENUTO
SODDISFACENTE.
SE LA DONNA SI RIVOLGE AD UN CENTRO ANTIVIOLENZA O ASSOCIAZIONE DELLA
RETE (E' PARTICOLARMENTE INQUIETANTE ANCHE LA CONSTATAZIONE CHE I
CENTRI ANTIVIOLENZA A TUTELA DELLA DONNA SIANO QUASI TUTTI SE NON LA
TOTALITA' STRUTTURE A GESTIONE "PRIVATA FORTEMENTE IDEOLOGIZZATA. LA PROSPETTIVA CHE IL CENTRO DI ACCOGLIENZA PARE AVERE E’
LA SEGUENTE:
RITORNI FINANZIARI IN CASO DI INTERVENTO:
In esclusiva il video della puntata con ospiti la dott.ssa Cavallo, Spavone,
Petrolati e Furlanetto. Con la dichiarazione della dott.ssa Melita Cavallo
(Ministero della Giustizia già T.d.M. di Napoli):
"E' un problema culturale, noi Tribunale dei Minorenni abbiamo la
cultura del pregiudizio " genitore colpevole niente bambino"
Da non perdere...
RAPITO DALLA MADRE IN DATA 4 SETTEMBRE 2006
CON LA PALESE "COMPLICITA'" DELL'ASSOCIAZIONE ARTEMISIA DI FIRENZE PRIMA
E DELL'ASSOCIAZIONE DIFFERENZA DONNA DI ROMA POI
(ASSOCIAZIONI FEMMINISTE)
Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio
che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno
questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e
prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di
per se' non e' forse sufficiente, ma e' l'unico mezzo senza il quale
falliscono tutti gli altri. |
LO SLOGAN DI DELL'ASSOCIAZIONE GE.FI.S Associazione Genitori di Figli Sequestrati DA UN PASSATO DI INGIUSTIZIE - PER UN FUTURO DI CERTEZZEaffinchè tutti i Bambini possano avere accanto i propri Genitori
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In molti si chiederanno
il significato di queste pagine…: |
domenici artemisia sequestro servizi_sociali sindaco regione toscana interpellanza interrogazione questura firenze furlanetto kimbara appello cismaiorg provincia procura repubblica ladri_di_bambini