Associazione Nazionale di Volontariato www.gesef.it

Costituente Coordinamento Nazionale per la Bigenitorialità  (CNB) www.bigenitorialita.it

 

Al Sindaco di Firenze

All’assessore ai Servizi Sociali

E p.c. Centro Artemisia

 

Oggetto:  Sconcertante caso di Gianni Furlanetto.

 

 

 

Con la presente intendiamo protestare vivacemente sullo sconcertante episodio di sottrazione del minore figlio del nostro associato Gianni Furlanetto, ad opera della madre, con la compiacenza del Centro Artemisia operante nel Suo territorio in convenzione con il Comune di Firenze dove attualmente Madre e figlio sono ospitati.

E’ dal 4 settembre che il piccolo è stato violentemente separato dal Padre, in spregio al principio della Bigenitorialità sancito della Legge 54/2006 quale pilastro culturale e diritto giuridico. L'unica violenza o maltrattamento sul minore ad oggi ravvisabile è quella perpetrato dal Centro Artemisia (con l’indifferenza iniziale dei Servizio Sociali con cui  tale Centro è convenzionato) perchè ha impedito il contatto tra Padre e figlio finché non è intervenuto d’autorità il Tribunale per i Minorenni.

Questa inqualificabile azione - in assenza di qualunque provvedimento dell’Autorità giudiziaria competente - rafforza i nostri dubbi circa l'attività del suddetto centro in favore dei minori. I relativi operatori - che non esitiamo a definire del "conflitto" piuttosto che dell'"infanzia" - sembrano infatti orientati ad alimentare la conflittualità tra genitori in danno del minore, contrariamente al  “Progetto contro la violenza, il maltrattamento, gli abusi intrafamiliari ed extrafamiliari su minori” che ne ha determinato il finanziamento pubblico.

Auspichiamo che le competenti Autorità  in indirizzo si attivino  IMMEDIATAMENTE  affinché il bambino torni nel suo abituale domicilio e che venga revocata la Convenzione con il Centro Artemisia una volta accertate le responsabilità  di questo increscioso episodio.

E’ inconcepibile che danaro pubblico venga investito ed utilizzato per determinare violenza psicologica ad un bambino, separato da uno dei suoi genitori in maniera così traumatica, con palese violazione dell'art.9 della  Convenzione Internazionale  Diritti dell’Infanzia.

Convenzione che dovrebbe costituire la piattaforma di qualunque azione intrapresa dal Centro Artemisia, e di cui il Comune di Firenze erogatore di fondi pubblici è altrettanto responsabile dell'osservanza, oltreché titolare di opportuni controlli. 

 

In attesa di sollecito riscontro porgiamo cordiali saluti.

 

Vincenzo Spavone

Presidente Gesef

Coordinamento Nazionale per  Bigenitorialità (CNB)